News Cassa Maggio 2024

a cura del Dott. Gennaro Ciaramella

Approvato il Bilancio 2023. Le riserve patrimoniali superano gli 11,4 miliardi di euro con una crescita dell’8,5% rispetto al 2022.

Grazie a un avanzo corrente pari a 894 milioni, le riserve patrimoniali superano gli 11,4 miliardi, con una crescita dell’8,5% rispetto al 2022. Si conferma in crescita anche il numero degli iscritti che sale a 73.307 con 2.106 nuovi Dottori Commercialisti rispetto all’anno precedente.

Il totale delle prestazioni previdenziali si attesta a 394,2 milioni di euro, a fronte di una crescita del numero di pensionati che a fine anno sono pari a 10.993 (+8,5% rispetto all’anno precedente). A ciascun pensionato corrispondono 6,7 iscritti, con un rapporto tra riserve patrimoniali e pensioni di 29 annualità (29,6 nel 2022).

Si consolida, inoltre, il trend positivo di ricavi da contributi, con un incremento del 10,4% rispetto al 2022 che permette di superare anche quest’anno la soglia di un miliardo di euro di contributi incassati.

Nel 2023 crescono anche le risorse destinate al welfare degli iscritti che raggiungono i 33,5 milioni di euro, con un aumento di circa il 18,4% rispetto al 2022.

Aumentano di circa il 10% gli importi dei contributi assistenziali a tutela della famiglia

La Cassa ha aumentato di circa il 10% rispetto al 2023 i contributi assistenziali a favore degli iscritti e dei loro familiari. Questa la più recente misura di welfare approvata dal Consiglio di Amministrazione per l’anno in corso.

Il welfare rappresenta da tempo un punto cardine della strategia della Cassa. Negli ultimi anni, ascoltando i bisogni delle diverse platee di associati, sono state ampliate sempre più le misure a loro favore, con un’attenzione particolare alla famiglia. I cinque istituti per i quali è stato aumentato il contributo sono quelli a favore degli iscritti con figli portatori di handicap, degli orfani degli iscritti, dell’assistenza domiciliare, delle spese di ospitalità in case di riposo o istituti di ricovero e delle spese di onoranze funebri. In particolare, il contributo a favore di genitori di figli portatori di handicap o malattie invalidanti passa da 7.800 euro a 8.600 euro l’anno (+10,3%).

Inoltre, in un’ottica di supporto alle famiglie e per contrastare l’aumento dell’inflazione, la Cassa per l’anno 2024 ha applicato il tasso di rivalutazione dell’8,8% che ha automaticamente aumentato altri istituti assistenziali come il contributo a sostegno della maternità e della paternità, il contributo per l’interruzione dell’attività professionale nonché i limiti di reddito previsti dalla Cassa per usufruire delle varie misure di welfare.

Anche le prestazioni previdenziali hanno subito un aumento per effetto dell’applicazione della rivalutazione dell’8,8% che è stata riconosciuta in misura piena per le pensioni fino a circa 36.000 euro annui (che si riduce al 90% o al 75% per quelle di importo più elevato).