La bancabilità delle imprese alla luce delle Linee Guida EBA

a cura del Dott. Davide Aversano

L’EBA European Banking Autority il 30.06.2021 ha reso operative le Linee Guida sui finanziamenti e sul loro monitoraggio (Guidelines on loan origination and monitoring LOM) ai fini della valutazione del merito creditizio delle imprese di tutte le dimensioni.

Con le Linee Guida EBA la valutazione del rischio di credito presuppone l’analisi dei molteplici fattori quantitativi e qualitativi, tra cui: a. finalità del prestito; b. redditi e flussi di cassa; c. posizione e impegni in essere; d. modello di business e struttura aziendale; e. piani aziendali supportati da proiezioni finanziarie; f. garanzie reali e altri fattori di attenuazione del rischio; g. documentazione legale specifica del tipo di prodotto; e h. fattori rilevanti ambientali, sociali e gestionali (indicatori ESG).

Il CNDCEC Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e la FNC Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato il documento “L’informativa economico-finanziaria e la bancabilità delle PMI: indicazioni EBA-GL Lom e spunti operativi” in cui vengono proposti alcuni utili indicatori di cui va monitorato il trend storico:

1. Variazione del fatturato;
2. EBIT Earning Before Interest Tax;
3. EBITDA Earning Before Interest Tax Depreciation Amortization;
4. CCNO Capitale Circolante Netto Operativo;
5. PFN/EBITDA;
6. DSCR Debt Service Coverage Ratio, si considera adeguato se ≥ 1,1;
7. Leva finanziaria;
8. ICR Interest coverage ratio.

Oltre a questi, vi sono degli eventi trigger che possono rivelare in modo anticipato delle future perdite di equilibrio economico-finanziario. Questi sono: a. debiti scaduti nei confronti dei dipendenti e/o tributari e previdenziali; b. significativa diminuzione di cash flows futuri; c. rapporto PFN / EBITDA > 6; d. ultimi due bilanci in perdita; e. DSCR < 1,1; f. riduzione del fatturato > al 30%; e g. Riduzione del patrimonio netto > al 50%.

In conclusione, le Linee Guida EBA tendono a far evolvere il rapporto banca-impresa richiedendo sempre maggiori informazioni, in tal senso risulta di fondamentale importanza la stesura e il continuo aggiornamento di un set documentale composto da budget di cassa e/o del rendiconto finanziario e schemi di bilancio riclassificati, sia su dati ex post sia ex ante.