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CIRCOLARE 8/E – Semplificazioni a favore dei titolari di Partita IVA
a cura del Dott. Cesario De Angelis
Il D.Lgs 1/2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 9/2024, noto anche come “Decreto Adempimenti”, nel recepire principi e criteri della L. 111/2023, rappresenta un importante mutamento nello scenario fiscale, snellendo e semplificando parte degli adempimenti.
Con la recente Circolare n. 8/E/2024 del 11.04.2024 l’Agenzia delle Entrate, nel fornire istruzioni operative agli Uffici, ha esaminato le semplificazioni in materia di dichiarazioni fiscali a favore delle persone fisiche titolari e non di Partita IVA, dei sostituti di imposta e di revisione dei termini di presentazione delle dichiarazioni.
Di seguito si riportano le semplificazioni che riguardano i titolari di Partita IVA, i sostituti di imposta e i termini di presentazione delle dichiarazioni, di cui agli articoli 3, 11, 13, 15, 16 e 19 del citato decreto:
- I committenti dei contribuenti che applicano il “regime forfettario” sono esonerati dagli adempimenti in materia di Certificazione Unica (“CU”);
- I termini per la presentazione dei dichiarativi relativi alle imposte sui redditi e IRAP sono definiti a seconda della tipologia di contribuente (persone fisiche, società di persone e soggetti IRES);
- I sostituti con un numero di dipendenti non superiore a cinque potranno comunicare all’Agenzia delle Entrate, tramite un apposito modello, i dati relative alle ritenute e trattenute operate, gli eventuali importi a credito e gli altri elementi informativi necessari; tale comunicazione è equiparata alla dichiarazione dei sostituti di imposta (“770”);
- Il mancato riporto nei modelli dichiarativi delle informazioni relative ai crediti d’imposta (tranne quelli qualificati come aiuti di Stato o aiuti de minimis) non comporterà la decadenza del beneficio, fermo restante che gli stessi siano spettanti;
- Eliminazione progressiva dai dichiarativi relativi alle imposte sui redditi, IRAP e IVA delle informazioni non rilevanti ai fini della liquidazione delle imposte stesse e di quelle acquisibili dall’amministrazione finanziaria;
- Previsione, in via sperimentale, della dichiarazione dei redditi precompilata predisposta dall’Agenzia delle Entrate utilizzando i dati disponibili nell’Anagrafe Tributaria.