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Spazio Cassa: Febbraio 2024
a cura del Dott. Gennaro Ciaramella – Delegato CDC per l’Odcec di Napoli Nord
Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una profonda evoluzione della nostra professione legata anche ai temi della transizione digitale e della sostenibilità, che incideranno sempre più sul percorso professionale della nostra categoria.
In un contesto di continui cambiamenti, la Cassa ha deciso di realizzare una indagine per approfondire la comprensione del panorama attuale, al fine di interpretare i cambiamenti e continuare a orientare e sostenere la categoria e i suoi bisogni, in particolare quelli degli iscritti più giovani.
L’indagine è rivolta a tutti gli iscritti con età inferiore ai quarant’anni ed è articolata in ventitré domande riguardanti quattro aree di interesse: dall’attività professionale (indice di soddisfazione, prospettive future, settori emergenti e formazione) alla cultura previdenziale, ai canali di comunicazione e agli strumenti di welfare e assistenza.
Per la realizzazione dell’indagine, la Cassa ha incaricato l’Istituto di ricerca SWG S.p.A. che ha provveduto all’invio del questionario al campione selezionato dall’indirizzo IndagineAssociatiCNPADC@swg.it.
L’Assemblea dei Delegati approva il budget 2024 e la seconda revisione del 2023
L’Assemblea dei Delegati della Cassa Dottori Commercialisti, l’Ente di previdenza e assistenza della categoria, ha approvato il budget 2024 e la seconda revisione di budget del 2023.
“Nel budget 2024, è prevista ancora una crescita delle risorse destinate alle misure assistenziali che raggiungeranno i 35,3 milioni di euro (+13,4% rispetto al 2023) grazie alla sempre maggiore attenzione verso il welfare strategico” ha commentato Stefano Distilli, Presidente Cassa Dottori Commercialisti. “Questa crescita conferma la centralità delle quattro direttrici a sostegno della categoria e, in particolare, in un’ottica di equità intergenerazionale: futuro professionale e previdenziale, formazione specialistica, conciliazione vita – lavoro e maggiori coperture sanitarie”.
La seconda revisione del budget 2023
La seconda revisione del budget 2023 stima un avanzo di amministrazione pari a quasi 635 milioni di euro con incremento netto pari al 2,3% rispetto alla prima revisione (+14,5 ml). Questo è destinato alle riserve istituzionali di patrimonio netto, di cui il 95% per le prestazioni previdenziali e il 5% per quelle assistenziali. Nel 2023 la Cassa ha, inoltre, previsto uno stanziamento complessivo di 31,1 milioni di euro in misure di welfare a sostegno degli iscritti, ampliandole sempre più anche grazie all’introduzione del nuovo contributo di paternità e del bando per contribuire alla spesa per gli asili nido.
Le previsioni per il 2024
Per quanto riguarda le previsioni relative al 2024, il budget stima un avanzo di amministrazione pari a oltre 644 milioni di euro. Al 31 dicembre 2024 gli iscritti ammonteranno a 74.717, in aumento dell’1,4% rispetto alla previsione aggiornata a fine 2023. Il rapporto iscritti/pensionati atteso, alla fine del 2024, è pari a 6,2.
Per quanto riguarda gli investimenti destinati alle politiche di welfare strategico, l’Ente ha previsto un investimento di 35,3 milioni di euro, confermando il suo impegno sia sul fronte delle misure assistenziali (erogate attraverso l’indizione di bandi ed il riconoscimento di contributi) sia attraverso le polizze a vantaggio di iscritti e pensionati.
Dal punto di vista finanziario, il piano di impieghi di Cassa Dottori Commercialisti prevede per il 2024 la realizzazione di nuovi investimenti finanziari e immobiliari per un totale di 1,6 miliardi di euro, che per il 59,5% riguardano il mercato obbligazionario, per il 25% quello mercato azionario e, infine, per il 15,5% gli alternativi illiquidi nei mercati privati.